Viaggio nel cuore della Sardegna

La Sardegna è una terra affascinante non solo belle spiagge e mare da paradiso ma tanta cultura e tradizioni da scoprire. Un isola, quasi un continente diceva qualcuno.

Se avete in mente di scoprire la vera Sardegna, quella al di fuori degli itinerari turistici, vi consiglio di abbandonare le tradizionali mete e dedicarvi alla scoperta del centro dell’isola.

Prima di partire informatevi su quali siano gli hotel disponibili su tutto l’itinerario visitando la selezione hotel Sardegna di un sito turistico dell’isola. Prenotate il vostro volo low cost per l’isola sarda, trovate un’auto a noleggio ed iniziate finalmente la vostra avventura.
Direzione: Nuoro e provincia.

Orani e Nuoro

Prima tappa Orani, piccolo centro a qualche chilometro da Nuoro, tappa fondamentale del viaggio. Qui ad Orani infatti è nato Costantino Nivola ed un piccolo museo espone alcune delle opere dell’artista sardo noto per le sue sculture. Dopo Orani tappa a Nuoro.

Nuoro città di cultura e tradizioni, ad agosto ospita la Sagra del Redentore, evento religioso e civile tutto da osservare se si vogliono conoscere i costumi e le tradizioni dell’isola, ma soprattutto vedere sfilare donne e uomini in abiti tradizionali, centinaia di colori e di raffinati ricami vi rapiranno sicuramente.

Orgosolo

Non può poi mancare Orgosolo. Avete mai letto dei suoi murales? ci si va.
Orgosolo con i suoi tradizionali murales è un piccolo museo a cielo aperto, ottima offerta turistica ed escursioni con guida locale.
Visitare il Supramonte, montagna alle spalle di Orgosolo è sicuramente affascinante, tanti sono i racconti e le storie e soprattutto incantevole è la natura.

Durante l’escursione è possibile conoscere dal vivo l’economia locale ancora basata su agricoltura e pastorizia, non manca l’opportunità di fare un pranzo con i pastori assaggiando formaggio pecorino, ricotta e salumi, grazie all’ospitalità locale si può persino vedere come si mungono le pecore e come si lavora il latte sino ad arrivare alla ottima ricotta ovina.

Oliena

Il viaggio continua poi a Oliena.
Altro paese della provincia di Nuoro, ottimo pane e immancabile Cannonau, dolci raffinati ed ovviamente non si può perdere l’escursione a Tiscali.

Sto parlando del villaggio nuragico, interamente costruito lungo le pareti di una dolina rimasto per anni sconosciuto proprio perché nascosto all’interno di una cavità rocciosa.
Come fuori dal mondo, i giorni passano e la voglia di scoprire nuovi angoli di Sardegna non si placa! Si può sempre prenotare man mano un nuovo hotel ed un bed and breakfast e dirigersi in un altro territorio.

Fonni

Vedere l’alba ed il tramonto dal Gennargentu è una emozione unica, infatti a pochi chilometri da Fonni, paese in provincia di Nuoro, troviamo l’unica montagna sarda con vetta intorno ai 1000 metri, un altro angolo di natura tutta da scoprire. A Fonni le sere d’estate c’è inoltre molta animazione e tanto turismo.

Aritzo

Dopo Fonni si può scegliere di far tappa ad Aritzo per assaggiare una prelibatezza di cui mi hanno parlato durante le varie tappe ma che pare nasca qui: la Carapigna, un gelato fatto di ghiaccio e limone che pare sia stato inventato da un artigiano aritzese, una sorta di sorbetto che veniva offerto alla corte del regno sardo piemontese, ad Aritzo la fanno ancora come da tradizione.

Questo è solo un breve itinerario di quello che può regalare uno dei tanti viaggi alla scoperta di questa terra.
Potendo tornerei in Sardegna anche domani, per scoprire tanti altri paesi, ognuno con ricchezze e tradizioni tutte proprie.
Ovviamente ci tornerò