Viaggiare in Grecia con bimbi piccoli: 5 consigli

Perché rinunciare alle vacanze? Viaggiare in Grecia con bimbi piccoli si può, bastano poche, semplici accortezze. Ecco 5 consigli per partire sereni con tutta la famiglia.

1) Destinazioni a misura di bebé

Una meta adeguata ai bambini, che soddisfi al contempo i gusti dei genitori, è un buon compromesso. Optare quindi per un luogo sicuro, rilassante, che disponga di attrazioni per tutte le età, è sicuramente un’idea vincente. Le isole di Kos e Rodi ad esempio, di piccole dimensioni e particolarmente quiete, offrono spiagge meravigliose, mare poco profondo e criminalità al minimo. Il rischio di fenomeni criminosi è ristretto ad alcune aree della Grecia: per evitare disagi, basta consultare le notizie su MondGreco.net. A Rodi c’è la Valle delle Farfalle, che stupisce adulti e bambini con esemplari di ogni dimensione. Creta, ricca di siti archeologici, presenta fondali che degradano dolcemente e litorali lunghi e ben attrezzati. A proposito, avete seguito sui social il nostro viaggio a Creta?
In alternativa si può scegliere Zante, isola che ospita il Museo delle tartarughe di mare e le famose Grotte Blu. Per conoscere le destinazioni, i tour e le possibilità di noleggio auto, consigliamo di dare un’occhiata al sito specializzato in isole greche Greeka.com.

2) Quando partire: stagioni e temperature in Grecia

La stagione peggiore per visitare la Grecia (aimè) è proprio l’estate. Durante i mesi di luglio e agosto le temperature superano i 40°, i tassi di umidità sono elevati e il caldo insopportabile. Una vacanza con i bambini potrebbe trasformarsi in un incubo, e risultare una pessima scelta per la loro salute. Meglio partire in primavera o in autunno, quando il clima si fa mite. Chi ha prenotato le ferie ad agosto e non può rimandarle, deve utilizzare creme solari ad alta protezione, cappelli, ed evitare le ore più calde sia per le escursioni che per sostare in spiaggia.

3) Assicurazione viaggio sì o no?

Assolutamente sì. Quando si parte in famiglia aumentano le probabilità che eventi inattesi rovinino la vacanza. La perdita dei documenti di viaggio, l’infortunio o un malanno improvviso sono episodi scongiurabili, specie per chi viaggia con i bambini. Sottoscrivere un’assicurazione viaggio in questi casi, è quantomai indispensabile. Assicurazioni complete sono disponibili anche online: c’è chi trova la migliore polizza viaggio su TravelEasy.it, o confronta le offerte delle compagnie per scovare soluzioni che tutelino da ogni imprevisto. Le polizze All Inclusive coprono lo smarrimento dei documenti, il furto o la perdita del bagaglio, l’annullamento della partenza, le spese mediche nonché i costi delle visite, il ricovero ospedaliero e l’eventuale rimpatrio.

4) Hotel o casa vacanza?

Se è vero che gli hotel offrono mini-club, baby-sitting e servizi di ristorazione, dall’altra le case vacanze hanno tanti vantaggi. Alcune famiglie (come noi) non amano il caos dei grandi resort, preferendo la tranquillità di un appartamento in residence, magari con due piscine: una per i genitori e una per i bambini. Le case vacanze sono la soluzione ideale per chi cerca la privacy e vuole sentirsi come a casa propria, usufruendo di una cucina per preparare cene e pappe. I più indecisi troveranno l’alloggio perfetto sul sito ufficiale dell’Organizzazione greca per il turismo.

5) Bagagli, passeggini & CO

Quando si parte con i bambini, mai esagerare con i bagagli. Tranne l’abbigliamento ed eventuali farmaci, bisogna mettere in valigia lo stretto necessario. In tutta la Grecia, come nelle isole, si acquistano pannolini, pappe e creme solari di alta qualità e a buon prezzo, proprio come in Italia. Fra carrozzina e passeggino meglio scegliere il secondo: più comodo, leggero e adatto a tutti i terreni.