Sud Inghilterra: on the road di 7 giorni

Prima di raccontarvi tutto sul nostro On the road nel Sud Inghilterra vorrei precisare che è stato pensato e costruito per assecondare le esigenze della nostra bimba di un anno e mezzo che non ama i lunghi viaggi in auto (per due ore al massimo dorme, poi sono dolori per i nervi e per le orecchie).

Abbiamo quindi pensato di inserire più tappe intermedie a costo di cambiare struttura ogni notte, soggiornando in posti diversi.
Inizialmente pensavo che Viola prendesse male il fatto di dormire sempre in un lettino diverso; fortunatamente si è rivelata una paura infondata perché puntualmente la pupa stramazzava non appena la posavamo sul materasso.

Per quanto riguarda l’organizzazione e le varie sistemazioni ho qualche cosa da dirvi, ma prima procediamo con l’itinerario e poi, in fondo all’articolo, elencherò alcuni consigli pratici per tutti coloro che avessero l’esigenza di fare questo tour con un bambino piccolo.

Itinerario di 7 giorni – Sud Inghilterra

Milano Bergamo – Bristol – Bath

Abbiamo acquistato un volo ryanair che ci è costato, in agosto, un totale 200€ a/r per tre passeggeri (2 adulti e 1 bambina) compreso un bagaglio da stivare.
Un’offerta alla quale non potevamo proprio dire no.
Atterriamo a Bristol, di cui vi parlerò presto perché, anche se visitata in giornata, è una città che ho apprezzato molto e che ha dei notevoli punti d’interesse.
Bristol ci conquista davvero ma, tempo di una lunga passeggiata e di un pranzo a base di avocado toast, è già ora di partire verso la prossima meta.
Bristol è interessante soprattutto per il suo stile architettonico, il Ponte Sospeso di Clifton, per alcune opere di Banksy e i suoi Musei.

Bath – Jurassic Coast

Arriviamo giusto prima del tramonto per accorgerci che Bath è una vera e propria bomboniera che offre ristorantini, una passeggiata piacevole lungo bellissimi giardini, Prior Park e il suo ponte palladiano. Siamo sulle orme di Jane Austen (c’è anche il J.A. Centre!); alcuni dei suoi romanzi sono, infatti, ambientati proprio a Bath.

Durata del viaggio Bristol – Bath: 45 minuti.

Una chicca di Bath: la cittadina è meta famosa anche per le sue preziose Terme romane annoverate tra i complessi di terme meglio tenuti al mondo; grazie a tre sorgenti naturali l’acqua sgorga dal suolo alla temperatura di 46°.

Ingresso alle Terme di Bath: 15£ dalle 9.00 alle 21.00 in estate e fino alle 17.00 da settembre a giugno.

A Bath soggiorniamo in un b&b con annesso pub, di quelli in vero stile inglese.
Poltroncine in tartan, tavoli in legno, moquette e vecchietti al terzo calice di birra. Naso rosso e una sobrietà che non capirò mai.

Non vi consiglio questo b&b nello specifico per due motivi:

1)    Perché ne troverete tantissimi in questo stile
2)    Oltre al pub, il b&b in questione era una vera e propria topaia che neanche la vostra immaginazione potrebbe arrivare a tanto.  E qui mi fermo per non farvi passare la poesia. Bath vale una sosta.

Costo pernottamento + colazione: 105£ (parcheggio non disponibile)

La mattina seguente partiamo di buon’ora: direzione Jurassic Coast.
In due ore arriveremmo a destinazione, se non fosse che preferiamo prendercela con calma e fermarci a Bridport per un pranzo a base di fish and chips con vista sull’oceano.
Durata del viaggio, Bath – Bridport: 2 ore

Dopo pranzo ripartiamo e arriviamo a West Bay , una delle tappe principali, anzi LA TAPPA sulla quale abbiamo costruito tutto il nostro on the road.
Facciamo un attimo un passo in dietro perché qualcuno di voi potrebbe non conoscere affatto West Bay:

Vi riporto indietro di qualche mese, siamo in Brianza e fuori sta per esplodere la primavera. Le serate vengono scandite dall’ennesima serie Netflix divorata. Una di queste scelta quasi a caso; Broadchurch, serie televisiva drammatica/thriller britannica del 2013.

Dialogo.

Lui:“Chissà se esiste realmente quella enorme scogliera a picco, o se invece è solo frutto di una delle tante post produzioni televisive”
Io: “Mai dai, secondo me esiste”
Lui: “Dici? Mah, vediamo”
Cerchiamo, ci informiamo e scopriamo che la suddetta scogliera effettivamente esiste. Grazie Giovanna per l’utilissimo blog post.
“Bello. Un giorno forse cammineremo anche noi ai piedi di quella meraviglia della natura”.

Ed eccoci qui.

Neanche il tempo di parcheggiare l’auto che il nostro entusiasmo cresce a livelli esponenziali facendoci somigliare a due adolescenti che percorrono i luoghi cardine del telefilm del cuore.
Sprazzi di ormoni adolescenziali a parte, West Bay è una cittadina interessante sotto molti aspetti, famosa per le sue scogliere piene zeppe di resti archeologici. Presto i dettagli.
Passiamo la notte nei dintorni, a West Bay era tutto Sold Out.
Pernottamento + colazione con parcheggio compreso 75£ al The Lord Nelson

Jurassic Coast – Stonehenge – Salisbury

Il giorno successivo torniamo a West Bay per salire a piedi sulla cima della rossa scogliera, poi partiamo direzione Salisbury, dove ci appoggeremo per poi visitare Stonehenge; altro punto cardine del viaggio.

Durata del viaggio Jurassic Coast – Salisbury: 1h30 min

Salisbury è una delle cittadine più carine che abbiamo avuto modo di visitare; piccola ma essenziale. Vivibile, ben curata, a misura d’uomo ma con tutti i servizi necessari.
Nel pomeriggio ci dirigiamo a Stonehenge, sito archeologico misterioso e famosissimo per i suoi imponenti monolitici; tant’è che devo decidere se parlarvene in un articolo, dato che a livello di informazioni non ce ne sarebbe affatto bisogno.
Una cosa su tutte che mi ha colpito del sito e che non conoscevo; i prati verdi che lo circondano, dove è possibile passeggiare per godersi il panorama.

Costo pernottamento, colazione esclusa + parcheggio a pagamento: 83£ + 7,5GBP al giorno

Salisbury– Brighton

Il giorno seguente partiamo per Brighton e benché non sapessi cosa aspettarmi, devo dire che questa città ha colpito nel segno.

Durata del viaggio Salisbury – brighton: 2 ore
A parte l’uragano che si è scatenato al nostro arrivo, che ci ha rinchiusi in hotel per almeno due ore causa vento spaventosamente forte, l’ora del tramonto ci ha regalato una luce incredibile che ha reso il Brighton Pier e tutto il lungo mare una pista luminosa ancora più affascinante grazie alla foschia del mare agitato.

Brighton è una città dedita al divertimento e agli eccessi, noi però abbiamo solo avuto un assaggio che ci ha lasciato un buon sapore di salsedine.
Per qualche foto colorata dirigetevi sul lungo mare, troverete decine e decine di casette in legno molto carine.
Costo pernottamento, colazione esclusa, parcheggio a pagamento: 108£ + 25 GBP al giorno The old Ship Hotel

Brighton – Dover

Dopo colazione lasciamo Brighton con riluttanza, l’unico pensiero che ci anima è la voglia di vedere le famose Seven Sister.
Passiamo una delle giornate più belle e suggestive di questo viaggio; le bianche scogliere sono proprio come me le aspettavo ma, in aggiunta, c’è il panorama collinare con distese di verde infinito dove si può passeggiare totalmente ammaliati dalla natura circostante.
La gente non è tantissima, siamo stati forse fortunati?
Il silenzio è una delle cose che apprezziamo di più in un luogo del genere dove inaspettatamente non troviamo la corsa al selfie.

Durata del viaggio Brighton – Seven Sisters: 1 ora + 1 ora per arrivare a Dover

Facciamo poi tappa a Dover, cittadina che ci lascia davvero perplessi per la desolazione  e la trascuratezza che abbiamo trovato.
Qui purtroppo non ci siamo sentiti sicuri: girando a piedi abbiamo trovato molti senza tetto e in generale le strade e le abitazioni non erano per niente ben tenuti. Alcune zone ci sono sembrate quasi malfamate.

Sarà per la situazione dovuta all’ingresso via mare all’Inghilterra, o per altre ragioni che non conosciamo, fatto sta che non ci sentiamo di consigliarvi Dover come tappa per una sosta più prolungata se non per vedere le White Cliffs che restano il principale motivo di vanto della località.
A dirla tutta, anche il Castello di Dover meriterebbe una visita. Sembra quasi un miraggio; abbarbicato nella parte alta della città, circondato da mura e colline verdi, pare una cornice troppo perfetta per un quadro così scarno.

L’ingresso alle scogliere di Dover costa circa 5 pound a testa, la macchina viene lasciata in un parcheggio adiacente per poche sterline e poi ci si incammina lungo sentieri che si diramano verso diversi punti panoramici raggiungibili grazie ad una mappa consegnata all’ingresso.

Una nota per chi avesse scelto il passeggino come mezzo di trasporto per il proprio bambino: è praticamente impossibile proseguire per tutto il sentiero con il passeggino (durata di cammino massimo, circa 2 ore); il marsupio o la fascia sono indispensabili se il bimbo non cammina.

Costo pernottamento Dover, parcheggio incluso, colazione non compresa 81£

Dover – Canterbury

Proseguiamo per Canterbury, meta per una visita alla famosa Cattedrale, patrimonio dell’umanità UNESCO, e per un veloce giro nelle sue vie acciottolate.
Durata del viaggio Dover – Canterbury: 30 min

Come mai la Canterbury Cathedral è così famosa?

Oltre che per la sua bellezza ed imponenza, dovete sapere che qui avvenne il più celebre assassinio della storia inglese; quello dell’Arcivescovo Thomas Becket, ucciso al suo interno nel 1170.
Misterioso, vero’!

Per la notte abbiamo programmato di dormire in un vero cottage fra i campi inglesi; il The Black Horse Inn di Maidstone.
Vi consiglio questa struttura ben tenuta, fatta di tanti cottage che si affiancano l’un l’altro e con annesso un pub centrale che serve ottime birre e piatti superlativi.
Un must: la colazione a base di uovo alla benedict e salmone affumicato.
Costo pernottamento, parcheggio incluso, colazione inclusa: 100£

Canterbury – Cambridge

L’ultima tappa del nostro on the road prevede Cambridge; anche questa una toccata e fuga che ci permetterà comunque di calarci a pieno nella tipica atmosfera studentesca fra college, prati verdi perfettamente spianati e ragazzini in calzettoni, calzoncini e felpa.
Inutile dirvi che se venite a Cambridge dovete assolutamente visitare uno o più college che, durante il periodo estivo, sono aperti al pubblico nelle loro aree comuni.

Atmosfera bellissima!

Durata del viaggio Canterbury – Cambridge 2h

Costo pernottamento, colazione inclusa, parcheggio escluso: 126£ al Regency House, stanze molto piccole ma disponibile cucina in comune.

Informazioni per l’organizzazione del viaggio

Prenotazione dei lettini da campeggio per bambini

Non è stato affatto facile per noi trovare hotel che proponessero lettini per bambini.
Alcuni ci hanno proposto di far dormire la bambina nel nostro letto ma noi, non essendo abituati, abbiamo preferito cercare altrove.
Nonostante avessimo fatto specifica richiesta è capitato spesso che, una volta arrivati in albergo, il lettino non fosse disponibile, oppure non garantissero la biancheria o addirittura il materasso.
Insomma, abbiamo dovuto in alcuni casi puntare i piedi, o arrangiarci con cuscini e coperte per attutire.

Prenotazione biglietti Stonehedge

Per visitare il famoso sito archeologico è necessario prenotare online la propria visita (www.english-heritage.org.uk). Soprattutto nel periodo estivo evitate di andare senza aver prenotato i biglietti.
Costo biglietti di ingresso 18£ adulti/11£ bambini.
Il percorso si snoda lungo molti punti di interesse e per arrivare all’insieme di famosi monolitici si può camminare per qualche chilometro oppure farsi portare con una navetta compresa nel prezzo del biglietto (andata e ritorno). Il panorama è bellissimo; consiglio di percorrere il tragitto a piedi in caso di bel tempo.

Parcheggi a pagamento

In qualsiasi tappa del nostro on the road abbiamo parcheggiato solo in posteggi a pagamento, si trovano praticamente dappertutto. Ognuno ha una macchinetta per poter pagare in sterline oppure tramite app. Si scarica l’app e si fa tutto comodamente, ci si registra e in pochi click il pagamento è effettuato. Comodo perché quasi tutti i parcheggi dispongono dell’app (es. RingGo, JustPark… sono fra le più comuni).

C’è un altro argomento di cui vorrei parlarvi che riguarda la possibilità di scelta di cibo per bambini di circa un anno: insomma, come ci siamo trovati, come abbiamo fatto mangiare Viola in Inghilterra, le difficoltà e vantaggi del trovare ristoranti viaggiando in questo modo.
Per approfondire, però, dovrete aspettare il prossimo post!