Sono due le sensazioni che ti colpiscono appena scendi dall’autobus che collega l’aeroporto al centro di Siviglia: il caldo mediterraneo e il profumo di zagare che pervade la città: i viali e i parchi sono infatti pieni di aranci tipici dell’Andalusia.
Questa città incarna appieno lo spirito dell’Andalusia, ma si trova anche a pochi chilometri dal Portogallo, è perfettamente collegata ad altre importanti mete turistiche come Cordoba, Cadice, Malaga e Jerez; può dunque rappresentare la prima tappa di un meraviglioso tour in questa regione.
Siviglia non è solo città di divertimenti e relax, come lo possono essere altre mete spagnole, è anche un luogo di storia secolare in cui culture diverse ma anche antico e moderno creano una perfetta armonia. Lungo le strade si possono trovare testimonianze delle conquiste cartaginesi, romane, arabe e cristiane. Ed è proprio la commistione tra queste due ultime culture che ha dato vita allo stile artistico tipico di Siviglia, lo stile Mudéjar, sviluppato dagli arabi rimasti in Andalusia anche dopo la Riconquista spagnola, rappresenta una fusione dell’arte islamica moresca con quella occidentale cristiana, ed è perfettamente rappresentato dallo spettacolare Real Alcázar. Un consiglio: visitatelo con molta calma e fermatevi a lungo nel suo lussureggiante parco all’ombra di una palma ad osservare le bellissime fontane e i viali alberati.
Un altro esempio di commistione artistica è ben visibile nell’imponente Cattedrale, la quarta al mondo per grandezza, che sorge sul luogo occupato in passato dalla grande moschea di cui rimangono il minareto e il Patio de los Naranjos. Gli stili gotico e mudejar qui si fondono alla perfezione creando movimenti ed incisioni talmente splendidi da sembrare ricami. Alla fine della visita alla cattedrale salite i 34 piani della Giralda, l’antico minareto della moschea trasformato in campanile e godrete del più bello e suggestivo panorama dall’alto dell’intera città.
Siviglia è soprattutto una città viva e da vivere, nel suo cuore pulsante del centro puoi perderti nell’intricato labirinto di strette viuzze e palazzi che conducono a soleggiati patios del quartiere di Santa Cruz, visitare le decine di minuscole chiese di quartiere ridondanti dello stile barocco spagnolo come la Basilica della Macarena. Puoi fare una rilassante sosta lungo gli argini del Guadalquivir al tramonto all’ombra della Torre del Oro, nei parchi come il Parque de María Luisa di fronte alla coreografica Plaza de España o fare un giro sulle pittoresche carrozze giallo-nere nel centro storico; puoi toccare la fine sabbia gialla della Plaza de Toros, assaggiare decine di tapas nei tipici bar affollati di gente a tutte le ore del giorno e della sera e assistere a bellissimi spettacoli di Flamenco fino a tarda notte.
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