Le cose che più desidero al ritorno da un viaggio

Siamo viaggiatori o appassionati di viaggi, come volete voi.

Ci piace stare in giro, scoprire nuovi luoghi e farlo a modo nostro, senza seguire particolari schemi, magari evitando i posti da guida turistica a favore di un tè preso chiacchierando con dei nuovi amici.

Ci piace abbandonare per un po’ la nostra zona di comfort ma non mi va di mentire, dopo giorni spesi a scoprire un nuovo mondo, vicino o lontano che sia, tornare a casa è proprio bello.
Quando penso al viaggio, lo faccio considerando tutte le sue fasi; fin dal principio della prenotazione, allo sfarfallio dell’attesa, passando per la preparazione della valigia, alla partenza o all’arrivo… poi finalmente alla scoperta, sino al ritorno vero e proprio.

 

Nessuno si rende conto di quanto sia bello viaggiare, finché non torna a casa e poggia la testa sul vecchio, famigliare cuscino.

Lin Yutang

Ognuno ha i propri rituali durante la preparazione di un viaggio, magari un giorno di questi vi racconto i miei, ma ora voglio soffermarvi sulle cose che più desidero al ritorno da un viaggio. Quelle che mi fanno dire “oh, com’è bello essere di nuovo a casa”.

Il profumo di casa

Sembra banale ma io vivo di sensazioni come queste. Adoro scoprire i luoghi grazie a profumi, alle essenze e anche agli odori più forti, che comunque sia contraddistinguono un posto piuttosto che un altro.
Mi basta atterrare in qualche aeroporto asiatico, ad esempio, per tornare a sentire quel miscuglio di odori ed essenze che pensavo di non ricordare più: riso, fiori e spezie. Solo un attimo e la memoria riaffiora.

Vi è mai capitato di portarvi in valigia l’odore di un viaggio, di aprirla e riviverlo in un attimo? A me succede spesso.
Allo stesso modo, aprendo la porta di casa dopo essere stata via settimane, mi invade il profumo di sempre: accogliente e intimo. Non potrei mai farne a meno.

Siete anche voi degli “sniffatori seriali” di aria di casa al ritorno da un viaggio?

Il mio cuscino

Ho dormito davvero ovunque, a volte neanche l’ho usato il cuscino per quanto scomodo fosse. Ho improvvisato con un paio di asciugamani.
Anche in alberghi di tutto rispetto mi è capitato di trovare certi cuscini bislunghi che mi hanno sconvolto a tal punto da turbare le mie giornate.
No, non sto esagerando: soffro della sindrome del cuscino perfetto e solo a casa trovo la mia dimensione.
Con questo non vuol dire che io non possa fare a meno del mio cuscino in viaggio: mai portato dietro (sarebbe impossibile, ne uso due) ma al mio ritorno a casa è una vera soddisfazione potervi poggiare la testa e appisolarmi con il sorriso!

La mia doccia e il mio rituale per capelli

Non fraintendetemi. Sono una che non ha bisogno di lunghi preparativi, spesso in viaggio mi sbrigo in 10 minuti con lavaggio di capelli e asciugatura compresa.
Non sono puntigliosa ma, ogni tanto, soprattutto al ritorno da viaggi in cui i miei capelli vengono messi a dura prova da agenti atmosferici come sole, vento, pioggia, e umidità, oppure lavati con shampoo di dubbia provenienza, non transigo: ho bisogno del mio rituale di bellezza.

Solitamente li tratto con degli impacchi ai semi di lino, delle fiale rinforzanti e li asciugo con un phon che ho scelto accuratamente per non rovinarli.
Lavandoli spesso cercavo un metodo d’asciugatura che proteggesse e allo stesso tempo rinforzasse i capelli fragili e fini, ho scelto Philips DryCare, il phon per un’asciugatura professionale ma delicata con ioni che ammorbidiscono e intensificano la lucentezza. Il flusso d’aria è potente, pur proteggendoli dal calore eccessivo.

Ci siamo trovati così bene con questo phon che in casa ne abbiamo due.

Netflix e divano

Sono fissata, lo so.
Forse anche poco poetica e irriconoscente verso la ricchezza che un viaggio può dare. Ma dopo tanta introspezione ci vuole pure un po’ di leggerezza, no?

Amo tornare a casa e progettare le mie serate davanti ad una bella serie Netflix (Viola e jetlag permettendo), discutere con mio marito su quale sarebbe meglio iniziare e poi godermi il mio divano a dimostrazione del fatto che l’età avanza, eccome.

A proposito, voi quali serie ci consigliate? 😛

Insomma, credo che sia normale avere dei rituali di ritorno dal viaggio che lo rendono ancora più bello e completo e che fanno aumentare la voglia di programmare la prossima partenza.
Voi ne avete? Se sì, quali?

E adesso parliamo di cose serie: next stop?

 

 

**Post in collaborazione con Philips