I cibi tipici olandesi che preferisco

Ve l’avevo promesso quando scrissi dei cibi che si possono trovare nei supermercati olandesi e ora eccomi qui a parlarvi dei cibi tipici olandesi, (ma non per forza tradizionali) che rappresentano una vera e propria esperienza culinaria ad Amsterdam.
Alcuni li ho già “testati”, altri sono in lista d’attesa per passare l’esame, perché si sa, con noi italiani non si può avere vita facile quando si parla di cibo.
E allora, ecco relativa lista e pagelle che si aggiorneranno man mano.

L’Olanda mi ha ingolosito soprattutto con i suoi dolci, mannaggia. Mi sembra quindi giusto partire da loro.

Stroopwafles

Conoscevo già questa specialità ma non l’avevo mai provata calda. Lo stroopwafel è composto da due cialde con in mezzo il caramello che, scaldato, si scioglie formando una cremina pastosa in bocca. Tipo che quando mandate giù il boccone sentite scendere tutte quante le calorie ingerite.
Quando ho pubblicato su instagram la foto dello stroopwafles che stavo mangiando durante la gita a Zaanse Schans, una ragazza mi ha suggerito di preparare una tazza di the caldo e poi usare il biscottone come cappuccio per fare in modo che il calore sciolga il caramello.
Il risultato è stato… WOW.
Pagella: l’ho adorato fino al quinto morso, dopodiché mi ha nauseato per la troppa dolcezza. Da mangiare con moderazione in quei momenti in cui il glucosio sembra essere unica consolazione.

Pancakes

Qui in Olanda li chiamano così ma non cadete in errore, non somigliano ai famosi pancakes americani, più che altro a delle crêpes francesi. Vengono serviti sia dolci che salati e ne vendono a vagonate anche nei supermercati, con la possibilità di farli a casa.
Pagella: Per ora li ho provati solo da Pancake bakery, uno dei posti più famosi qui ad Amsterdam. Ne ho preso uno salato con prosciutto, formaggio e funghi e mi è piaciuto. Ci sono anche gusti strani come prosciutto e ananas, formaggio e mele ma non sono tipici, piuttosto puntano a soddisfare le strambe richieste degli stranieri (vedi pizza hawaiana).

Mini pancakes

Questi sì che somigliano ai pancakes americani, solo che sono mignon. A dire la verità li avevo già provati in Belgio, quindi non so dirvi se siano proprio tipici.
Vengono serviti su un vassoietto, circa una decina a porzione, con una spolverata di zucchero a velo oppure nutella.
Pagella: golosi ma super calorici. Una porzione si mangia in due.

Grandine

Si tratta letteralmente di grandine al cioccolato. Viene venduta per essere servita su fette di pancarrè, i bambini ne vanno ghiotti. Ne ho già parlato qui.
Pagella: sinceramente non trovo un senso a questa merenda… Perché mai dovrei cospargere il pancarrè di questi fastidiosi chicchini che ogni volta che cerchi di addentare, finiscono ovunque tranne che in bocca?

Speculaas

Sono dei biscottini speziati, per la maggiore con la cannella, che vengono serviti soprattutto sotto le feste ma che in giro potete trovare sempre. Solitamente hanno la forma dei mulini a vento o delle tipiche casette olandesi.
Pagella: li adorerete, sempre che vi piacciano cannella e zenzero. Buoni ma con uno, massimo due sono a posto.

Torta di mele e the alla menta

Siete a fare shopping per le vie centrali di Amsterdam, tira un vento pazzesco e, indovinate, inizia anche a piovere.
Che fate? Vi fermate in un cafe a gustare una deliziosa Apple pie (fatevela servire rigorosamente con panna, mi raccomando) e un the alla menta.
Pagella: una merenda così, vi sistema l’umore per un paio di giorni.

Drop alla liquirizia

La vendono d a p p e r t u t t o.

Non c’è molto da dire, sono caramelle gommose alla liquirizia; se le amate, questa è la vostra patria.
Pagella: non adoro la liquirizia, ma queste caramelle sono super morbide, quindi le approvo. Una tira l’altra, ahimè.

Ma i cibi tipici olandesi si fermano al dolce? Assolutamente no, vediamo le prelibatezze salate.

Patate, regine della tavola qui in Olanda. Vengono davvero servite in tutte le forme e tutte le dimensioni.
Vediamone alcune!

Stamppot

Il purè è un piatto tipico olandese, viene solitamente servito come contorno di polpette o salsicce. La particolarità è che qui usano mischiarlo alle verdure di stagione e formare quindi un composto più gustoso e ogni volta diverso.
Pagella: io adoro il purè, quindi per me è pollice in sù.

Patatine fritte

Sono lo street food per eccellenza, servite in ogni dove. Ad Amsterdam è comunissimo andare in giro e vedere gente che sgranocchia patate camminando.
Vengono servite con la buccia e, quasi ovunque, il risultato è spettacolare.
Pagella: super promosse, una tira l’altra.
Un consiglio, provatele da Manneken Pis!

Patata al cartoccio

Servita arrostita, tagliata a metà con dentro salsine varie e a volte farcita anche con formaggio e altri ingredienti. Spesso la si accompagna ad un piatto di carne ma può essere abbastanza anche servita singolarmente.
Pagella: promossa purché non sia farcita in maniera troppo creativa

Polpette bitterballen

Quando ho scoperto il mercato coperto di Food Hallen, una vera e propria chicca costruita all’interno di un ex stabilimento dei tram, non avevo notato la bancarella dedicata alle bitterballen.
Questo perché è nascosta, si trova in fondo al mercato, completamente coperta dalle altre. Le polpette vengono servite in porzioni da cinque o dieci, ed è disponibile il tasting plate, ovvero un assaggio di tutti i gusti.
Pagella: buone ma personalmente preferisco le polpette di carne.

Formaggio olandese

Gli olandesi vanno davvero fieri del loro formaggio. I banchi alimentari ne sono pieni e, in tutta Amsterdam, esistono vere e proprie “formaggerie” dove e possibile provare e acquistare formaggio tipico di tutti i gusti, dimensioni e stagionatura.
Ditemi che non avete mai visto in giro le famose dorme coloratissime di gouda? Non ci credo!
Per dirvi quanto sia importante il formaggio qui, esiste un paese, Edam, da cui appunto il formaggio prende il nome. Visitandolo potrete assistere al famoso mercato e alle varie fasi di preparazione.
Pagella: promosso perché io vado pazza per il formaggio, soprattutto quello più stagionato.

Kibbeling

Si tratta di merluzzo fritto, venduto a pezzettini o intero, sia nei supermercati che nelle rosticcerie.
Pagella: contrariamente a quello che si può pensare, è molto leggero e sfizioso. Approvato.

 Panino all’aringa

Non soddisfa lo stomaco per una cena, più per uno spuntino o un pranzo prendi e via. Da acquistare nei baracchini che troverete lungo i canali, in punti più o meno strategici, e gustare rigorosamente in piedi. Questo è street food, amici.
L’aringa viene sfilettata davanti ai vostri occhi e servita cruda all’interno di un panino, accompagnata a piacimento da cipolle e cetriolo.
Pagella: delizioso, se vi piace il pesce crudo. Potrebbero infastidire le piccolissime lische, più per una sensazione che per pericolo.

Ecco conclusa la carrellata di cibi tipici olandesi che ho preferito, ammetto di aver dovuto fare una selezione. Potrei stare qui a scrivere e scrivere di altre specialità, o di semplice cibo che in Olanda va per la maggiore.
Voi cosa assaggereste di tutto ciò?