Creta è un’isola, ma di quelle immense con tanti luoghi fantastici. Il mio ideale di isola è quella che quasi mi permette di poter vedere la sua fine all’orizzonte; ecco, per Creta non è stato così.
Per girarla bene ci vogliono giorni, per vederla interamente bisogna soggiornare in più parti diverse. Con una bimba di quasi un anno è quasi impossibile poter fare tutto in una settimana, il tempo a nostra disposizione è bastato per imparare appena a conoscerla.
Ma ad affezionarsi, per quello ci si mette poco.
Bastadare un’occhiata al mio account instagram per capire che Creta mi ha colpito e ha risvegliato la voglia che avevo della Grecia bianca e blu. Proprio per chi non ha a disposizione molto tempo, voglio parlare dei luoghi più suggestivi di Creta che mi hanno colpito ed emozionato.
Parlerò della parte occidentale dell’isola, quella in cui si concentrano spiagge e calette mozzafiato immerse nella natura e tradizione ma, ahimè, lascerò fuori la cultura (per quella occorre visitare la parte opposta dell’isola).
Naturalmente vi regalo il mio personale punto di vista, partendo da alcuni scatti che ho fatto, postati su instagram.
Ci si arriva scarpinando un po’, ma niente di esagerato a meno che non lo facciate sotto al sole cocente. Noi siamo scesi (e risaliti) con Viola in fascia e, nonostante le mie limitate abilità sportive, ne sono uscita indenne. Non come quella volta alle calanques francesi.
Qualcuno vi consiglierà di arrivarci con i barconi turistici ma io vi consiglio di ringraziare e fare di testa vostra. Non amo quel tipo di trasporto e lo evito se posso, e soprattutto vi perdereste una parte memorabile: il tragitto in auto fra le scogliere e le caprette. Bello e suggestivo e per niente rischioso.
Balos a colori: rosa come la sabbia, azzurra e blu come le mille sfumature dell’acqua.
Avete presente le stradine acciottolate, strette, e con balconi addobbati di fiori? Unite la presenza di un lungomare e un porticciolo incantevole, qualche calesse e panchine ai bordi dell’acqua. Aggiungetevi un connubio di cultura veneziana e turca, assolutamente riconoscibile grazie al minareto della chiesa di Agios Nikolaos e alla Moschea Giannizzeri. Muri color pastello completano questa cornice, così romantica e forse un po’ troppo affollata durante i mesi estivi. Si apprezza davvero fra maggio e giugno.
Chania a colori: assolutamente tutte le tonalità pastello del mondo
Se Chania risulta troppo “eccentrica” per voi, sicuramente apprezzerete Rethimno, più piccola ma anch’essa con tracce di cultura veneziana e turca.
Il centro storico è un gioiellino tutto da esplorare, fermandosi all’ombra di qualche taverna – mi raccomando ce ne sono di pittoresche e semplici, in vero stile greco – per una freschissima insalata greca.
Rethimno a colori: beh, blu.
Potrà sembrare scontato ma preferisco ribadirlo: noi che viaggiamo spesso, ormai con una bimba, non rinunciamo alle bellezze che il mondo ci offre per inutili paure ma lo facciamo con un occhio di riguardo in più alla sicurezza!
In primo luogo, assicurarsi assolutamente. Per esempio, io vi consiglio AIG. Infatti, con questa compagnia l’assicurazione viaggio costa meno di quello che si pensi e sono previste tariffe speciali per coppie e famiglie. Per esempio, i neonati (0-2 anni) sono assicurati gratuitamente se in viaggio con i famigliari.
Se siete patiti di viaggi on the road come noi, chiedete il seggiolino auto per i vostri bimbi. Non fatene assolutamente a meno.
Vi verrà chiesto di montarlo da soli perché la compagnia di noleggio non vuole prendersi responsabilità, quindi prima di partire studiatevi tramite qualche tutorial come si montano quegli aggeggi che, più o meno, funzionano allo stesso modo.
Creta è il giusto compromesso per chi vuole rilassarsi in spiagge bellissime, mangiare bene (miele, insalata, gyros, moussaka… sono solo alcune cose slurp!) e godere di tradizioni ed eccellenze locali non indifferenti. Vederla in 7-10 giorni non è impossibile, ma bisogna tenere dei ritmi sostenuti.
Due settimane sono l’ideale per prenderla con tranquillità, soprattutto se si hanno dei bambini, ma è meglio cambiare alloggio per non dover passare mezza giornata in macchina percorrendo l’isola.
Questo post è stato scritto in collaborazione con AIG.
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Manager, Web writer e Travel Blogger.
Il mio blog nasce dalla paura di viaggiare, ve l'ho mai detto?! Ecco cosa posso fare per te
Copyright 2014 Diquaedila.it | Travel Blog realizzato da FattorieDigitali.com
Privacy Policy
Ci sono 0 commenti
La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!
Lascia un commento