Cosa fare in caso di annullamento viaggio

Capita.
Nella vita di un viaggiatore prima o poi capita di dover affrontare un annullamento viaggio per motivi quali malattia, infortunio e altri eventi inattesi.
Questa volta è capitato a noi.

Niente di irrimediabile, però scoccia doversi arrendere all’idea di far partire quell’aereo senza che siate a bordo, che vi avrebbe portati nel luogo che tanto avete sognato dalla prenotazione sino ad oggi.

Pazienza, nel nostro caso la Cambogia aspetterà (neanche tanto, spero) e noi nel frattempo ci stiamo rimettendo e siamo più carichi di prima.

Ma cosa fare in questi casi per tutelarsi il più possibile, senza pensare di dover buttare via soldi che invece potreste risparmiare per la vostra prossima destinazione?
Qualche consiglio direttamente da una che ne sa qualcosa

Stipulare un’assicurazione sanitaria in viaggio

La regola base, sono sicura che già lo sappiate ma non smetterò mai di dirvelo, è mai partire senza una buona assicurazione sanitaria che vi tuteli mentre siete in viaggio. Su Viaggi Sicuri, compagnia alla quale mi sono appoggiata per questo viaggio, trovate diversi pacchetti a vostra disposizione che rispondono alle vostre esigenze; come ad esempio la polizza individuale, quella famigliare o quella annuale per chi viaggia di frequente.

Inserire anche la Polizza di Annullamento Viaggio

Soprattutto se avete dei bambini piccoli, come nel nostro caso, vi consiglio di inserire la polizza di annullamento viaggio che vi permette di stare più tranquilli nel caso in cui non possiate partire per un evento inatteso quale malattia o infortunio.

Noi che siamo stati impossibilitati a partire a causa di una malattia infettiva contratta da Viola abbiamo potuto stare più tranquilli, almeno sul lato economico, e abbiamo pensato di recuperare i soldi per poi riutilizzarli in una successiva prenotazione.

Ricordatevi che per poter usufruire di un eventuale rimborso dovuto all’annullamento del viaggio sarà necessario acquistare la polizza entro 48 ore dalla prenotazione del viaggio stesso, o contestualmente alla prenotazione se il viaggio ha inizio entro 14 giorni dalla prenotazione.

Attenzione: la polizza Annullamento non è la mancata partenza!

La mancata partenza, copre nel caso in cui non riusciate a raggiungere l’aeroporto di partenza e perdiate il volo programmato in caso di guasto del mezzo. L’assicurazione rimborserà il costo di un nuovo biglietto fino al massimale indicato nel modulo delle coperture.

Esempio: Se siete in treno e c’è un guasto che porta un ritardo di due ore e conseguentemente arrivate in aeroporto quando l’aereo è già partito, l’assicurazione rimborsa il costo per un nuovo biglietto. La mancata partenza è inclusa nelle coperture Argento e Oro.

In caso di malattia consultate il vostro medico

Se dovesse succedervi di ammalarvi poco prima della partenza e intendete usufruire della polizza di annullamento che avete stipulato, vi occorrerà un certificato medico in cui si accerta che la malattia non sia stata contratta precedentemente alla prescrizione della polizza e che effettivamente non siate in condizioni per intraprendere un viaggio.
Il tutto andrà firmato e timbrato dal vostro medico curante.

Tirando le somme e potendo (ahimè) parlare in prima persona, vi consiglio vivamente di stipulare una polizza di annullamento viaggio onde evitare di perdere soldi.

Non poter partire è già un dispiacere, smenarci anche dal punto di vista economico sarebbe davvero troppo!
Viaggiatori, sono cose che accadono: tuteliamoci e poi mettiamoci a pensare già alla prossima partenza.

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Volevo portarti al sole ☀️ La verità è che novembre non mi piace un granché. Ma è il mese del mio compleanno e da qualche anno lo passiamo viaggiando. Lo passiamo bene. Prendiamo il 29 novembre come scusa per allontanarci dalla routine, per scoprire nuovi luoghi, per scacciare il freddo dalle ossa. Anche quest’anno avevamo un bel progetto ambizioso: Thailandia e Cambogia assieme a te. 12 ore di viaggio per la prima volta ci mettevano quell’ansia alla bocca dello stomaco che poi finiva sempre con quel piacevole formicolio dovuto all’emozione di una nuova partenza. Niente, sta di fatto che non si parte. Ci siamo ammalati uno dietro l’altro, poi ci è passata e poi ancora malati. Ma qui non ci si arrende perché siamo ancora tutti attaccati all’idea di noi che sfrecciamo su un tuk tuk fluorescente per le strade di Bangkok, o abbagliati dalla bellezza di un tempio khmer inghiottito da rami secolari, o davanti ad un bel piatto fumante di cibo asiatico. Stiamo già riprogrammando! La partenza è già qui Giusto il tempo di far passare babbo Natale e Befana * * * #myfamily #livethelittlethings #momofagirl #wanderlust #nothingisordinary #livecolorfully #thatsodarling #awesomeglobe #places_wow #thatauthenticfeeling #thewomoms #ourchildrenphoto #instamamme #mamxmam #instagram_kids #notonlymama #womoms_official #candidchildhood #pixel_kids #makeportraits #littleandbrave #girlmom #thehappymom #teammotherly #childrenseemagic

Un post condiviso da STEFANIA POZZI • diquaedila.it (@diquaedila) in data: Nov 29, 2018 at 8:25 PST