Il Carnevale di Ivrea è stato in assoluto il più arancione e profumato della mia vita!
Amo il Carnevale, l’ho sempre amato fin da piccola. Mi piace vedere la gente che dà sfogo alla propria fantasia, per quest’anno però, ho optato per qualcosa di diverso.
Lo Storico Carnevale di Ivrea è un evento unico, riconosciuto come manifestazione italiana di rilevanza internazionale. Insomma, in questa città la gente ci crede davvero, quindi se volete andarci, non fate l’errore di farlo tanto per provare.
La gente del luogo è davvero temeraria, io e la mia amica siamo morte dalla fifa e ci siamo nascoste per i tre quarti del tempo dietro alle reti, strizzando gli occhi ogni qual volta un’arancia toccasse un muro frantumandosi e schizzandoci addosso tutto il suo succo.
Ovviamente ci sono dei rioni inavvicinabili a causa della gente che ti bersaglia letteralmente di agrumi. Assolutamente non scordatevi di indossare un cappellino rosso, altrimenti vi prenderanno di mira urlando “cappellooooo” (facendovi anche male).
Se vi chiedete il perché di tanta pazzia, è presto spiegato: il Berretto frigio è un cappello rosso a forma di calza che rappresenta l’adesione ideale alla rivolta e quindi l’aspirazione alla libertà, come fu per i protagonisti della Rivoluzione Francese.
Davvero molto suggestiva la città al tramonto, odorosa di agrumi e completamente ricoperta di arancio. Fate attenzione ai pavimenti che sono zeppi di arance ridotte in poltiglia, si scivola facilmente.
Stupendo vedere le persone completamente “spremute” e inzuppate da capo a piedi. Divertitissimi soprattutto i bambini del posto: “cattivissimi” e completamente incoscienti, ma come fanno? Forse li crescono addestrandoli.
Io dalla stanchezza, ho dormito per le successive 12 ore. Per non parlare della sensazione che mi ha accompagnato per tre/quattro giorni di fila dopo l’evento, in cui cercavo di schivare inesistenti arance!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
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Il mio blog nasce dalla paura di viaggiare, ve l'ho mai detto?! Ecco cosa posso fare per te
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Ci sono 2 commenti
Sei stata coraggiosissima!
Filippo nel 2008 ha persino lanciato!!
Addirittura? Che paura…noooo!
La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!
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