Vale passiamo il Capodanno in Camper?
Non riesco a descrivervelo il suo sguardo mentre mi interroga sulla mia ultima trovata.
In realtà è da un po’ che ci penso e cerco un modo originale per passare il nostro prossimo Capodanno in tre.
Passare l’ultimo dell’anno fuori significa muoversi molto prima perché se è vero che in Italia non ci sono soldi, è vero anche che tutti già si sono sistemati per farsi la settimana bianca, il cenone di fine anno è prenotato e gli alberghi migliori sono sold out.
A dirla tutta avevo pensato di provare per la prima volta nella mia vita un family hotel, magari sulla neve, con tante attività ricreative per la mia piccola Viola e un’enorme area relax. Che ne abbiamo tanto bisogno.
Ma poi ho visto i prezzi e tutto l’entusiasmo è svanito nel nulla, neanche tutte le aree relax del mondo potrebbero sollevarmi da tale spesa.
Ho cominciato a cercare e cercare, “Dove passare il Capodanno, idee originali” perché mi sono messa in testa di provare qualcosa fuori dagli schemi e alla fine ho trovato quello che penso possa fare al caso mio.
Io conosco il camper, ci ho già passato qualche vacanza su quello privato di alcuni amici, inoltre per tutta la mia infanzia ho trascorso le mie estati fra campeggi e roulotte.
La stessa cosa non si può dire di mio marito ed è proprio a questo merito che tornerei un attimo al suo sguardo pieno di smarrimento e preoccupazione.
È vero che il camper richiede grande spirito di adattamento, organizzazione e soprattutto voglia di affrontare una vacanza fai-da-te.
Vero anche che l’inverno può sembrare non essere il periodo adatto per testare un’esperienza del genere ma allo stesso modo mi dico “perché no”?
I pro sono tantissimi, e sono soprattutto legati alla possibilità di creare il proprio viaggio su misura per le proprie esigenze sia economiche che legate alle tempistiche e agli interessi culturali.
Dove passare il Capodanno in Camper?
La meta che sto tenendo d’occhio è in assoluto Praga. Mi manca la spunta di Praga sulla lista, inoltre desidero vederla da fin troppo tempo e grazie ad un’esperienza di questo tipo non la scorderei affatto.
A Praga c’è il Caravan Camping, aperto tutto l’anno e situato proprio sull’isola del fiume Moldova. Vicino al camping si trovano tram, autobus e metrò che permettono di raggiungere la città in pochissimo tempo.
Andare a Praga a Capodanno vorrebbe dire passeggiare per il Ponte Carlo tutti imbacuccati per il freddo, godersi i fuochi di artificio e vedere scoccare l’inizio del nuovo anno dal famoso orologio astronomico!
Berlino è la mia scelta quasi alla pari con Praga; so che in questa città non ci si annoierebbe affatto in qualsiasi week-end dell’anno, figurarsi a Capodanno. Per passare il Capodanno in Camper a Berlino si può soggiornare al camping Berlin 1, vicino al centro città e che include nel costo anche i servizi igienici, una piscina coperta e il noleggio di biciclette. Sento freddo solo a pensarci ma sarebbe di sicuro un freddo molto romantico!
Prima o poi torneremo ad Amsterdam, città che è stata la nostra casa per un anno.
Se dobbiamo farlo, quale occasione migliore se non vivere un’avventura come quella del viaggio in camper?
Vi ricordo che noi siamo quelli che abbiamo fatto Milano-Amsterdam in macchina con mezza casa nel bagagliaio due cani e una neonata. Quanto comodo può essere un camper a confronto?
Da quello che so, l’Olanda è imbattibile per l’efficienza dei campeggi. Gli olandesi amano talmente stare all’aperto che organizzano anche campi tendati nei parchi di quartiere per poter vivere la natura in qualsiasi condizione atmosferica!
Ad Amsterdam c’è l’Amsterdam city Camp, un campeggio di camper innovativo fornito di traghetto gratuito che trasporta verso il centor città in soli 5 minuti.
Capodanno ad Amsterdam? Perché no, in fondo sarebbe il primo della mia vita!
E se non avete il camper? Tranquilli, pensate che io ne abbia uno?
I camper si noleggiano, proprio come le auto o gli appartamenti.
Avete mai sentito parlare di camper sharing? Il camper sharing appoggia l’economia della condivisione a favore della sostenibilità.
È in questo modo che ho conosciuto Goboony, un brand che promuove un metodo alternativo al tradizionale utilizzo di camper privati. Il motto di Goboony è Share the Freedom (condivi la sensazione di libertà), proprio perché un viaggio in camper ti permette di essere “libero”, puoi decidere tu dove andare e quando farlo. Fermarti nei posti che ti piacciono di più, oppure ripartire prima se un posto non ti entusiasma.
Proprio quello che mi ci vorrebbe per questo Capodanno. Prima di tutto però, devo trovare il modo di convincere il consorte!
Se per caso avete argomenti ancora più convincenti, sono tutta orecchie!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
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