#MagicNorway
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Fare canyoning in Giordania, nel Wadi Mujib

Cosa vai a fare nel deserto? Canyoning? Ma dai ti stai sbagliando di sicuro… Nel deserto l’acqua scarseggia.
Allora si vede che ho avuto le allucinazioni e sono riuscita anche a fotografarle:

Blogger nel Wadi Mujib

Blogger nel Wadi Mujib

Il canyoning nel Wadi Mujib è una sferzata di adrenalina che in una terra mistica come questa ci sta tutta.

Se vi piacciono i viaggi avventurosi, la Giordania fa al caso vostro. É vero quello che si dice in giro, cioè che la Giordania è meta di pellegrini che ripercorrono le tappe più spirituali ed è bellissimo. Ma quello che non in molti sanno è che, se ci si vuole divertire, in Giordania lo si può fare tranquillamente.

Vi ho già parlato della bellezza del dormire in un campo tendato nel deserto e del giro in 4×4, quindi per convincervi ulteriormente che non sto assolutamente scherzando e che in Giordania vivrete attimi di adrenalina pura non posso che raccontarvi della giornata passata alle prese con le rapide del canyon del Wadi Mujib.

Si entra nelle strette gole del canyon con tanto di giubbotto di salvataggio ma per noi niente muta. Siamo in settembre e l’acqua del canyon è ancora sufficientemente calda per permetterci di fare a meno di quell’ingombro.

Le rocce di arenaria del Wadi Mujib

Le rocce di arenaria del Wadi Mujib

Misuro la temperatura con il piede mentre scendo dalla ripida scalinata affiancata alla roccia – se non provo non credo –  e in effetti è piacevole.

Camminiamo fino all’ingresso delle gole, vi si accede grazie ad una “porta” che la natura e il tempo hanno scolpito fra le rocce millenarie per dare il suggestivo benvenuto ai visitatori che stanno per cimentarsi nel canyon. L’acqua in questo periodo è abbondante, sgorga prepotente destreggiandosi fra le rocce levigate dalla sua forza e in alcuni tratti potrebbe trascinarci per metri se non fosse per le funi alle quali ci attacchiamo forti per proseguire il nostro giro.

Cartelli che ti tranquillizzano

Cartelli che ti tranquillizzano

In realtà il percorso alterna fasi morbide, in cui possiamo far rilassare i nostri muscoli e godere della bellezza di queste cavità naturali ad attimi di pura adrenalina in cui dobbiamo mostrarci abili nel superare ostacoli, salire e scendere da massi scivolosi e tuffarci da scivoli levigati dall’acqua.

Il livello delle rapide non è mai troppo alto, ci arrivano al massimo fino al petto e ci avvolgono spumose in un effetto idromassaggio che solo la natura sa donare.

Dicevo della bellezza di questo luogo, queste enormi pareti rocciose che vanno dal rosa al rosso, passando per mille sfumature di arancione. Guardando verso l’alto si scorge il cielo azzurrissimo e in alcuni punti delle pareti entrano degli spiragli di luce intensa e bellissima. Purtroppo mi devo scusare con voi per le foto, le ho fatte con la GoPro tutta bagnata e la qualità è pessima, ma credetemi sulla parola… i colori sono un qualcosa di indescrivibilmente vario.

L’aria raggiunge un livello di umidità incredibile e stare nell’acqua è un sollievo. Non arriviamo fino in fondo perché la strada è bloccata: la corrente in questo periodo è troppo forte per raggiungere la cascata che noi tutti avremmo voluto vedere e possibilmente testare.

Sopra di noi, le rocce d'arenaria con le loro mille sfumature

Sopra di noi, le rocce d’arenaria con le loro mille sfumature

Inizialmente rimaniamo un po’ delusi, che ne facciamo ora di tutta questa adrenalina?
Resta una sola cosa da fare per smaltirla: iniziare un’esilarante battaglia di spruzzi.
Torniamo forse un po’ bambini, accovacciati a cogliere acqua con le mani per mandarcela addosso, noi più guida compresa, Sufian. Le nostre risate rimbombano, salgono lungo le pareti per fuggire dalle gole del Wadi Mujib e disperdersi nell’aria della bella Giordania.

Blogger adrenalinici

Blogger adrenalinici

 Qualche info utile

Prezzo: 15€ per circa 12 km di Siq (dipende dalla quantità di acqua e quindi rapide. A volte i percorsi sono chiusi).
Come vestirsi per il canyoning: costume di sicuro, maglietta, pantaloncini, scarpe da ginnastica anti scivolo, oppure scarponcini. In dotazione avrete il giubbotto di salvataggio.
Per le foto: portate una macchina usa e getta oppure una GoPro o similari, camere che resistono all’acqua. Non è possibile portare cellulari, reflex o compatte senza attrezzatura subacquea.

Per maggiori info sull’esperienza del canyoning vai al sito dell’Ente del turismo Giordania

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Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

Ci sono 9 commenti

  • Ahahah che belle le immagini!! Io fatto canyoning qui vicino a Bergamo, ma farlo in questa cornice deve essere bellissimo..

  • Che bello rileggere la nostra Giordania! Che esperienza indimenticabile e stupenda! <3

  • Manuela scrive:

    Indimenticabile! Bellissimo continuare a rivivere la Giordania con i vostri post! 😀

  • Paola scrive:

    Fantastica mattinata a sguazzare ed a lasciarsi trasportare dalla corrente…
    Che bello ricordare certe avventure!

  • dueingiro.blogspot.it scrive:

    Canyoning nel deserto! Si, una cosa inaspettata. Ma sembra davvero una bella escursione soprattutto perchè si hanno queste rocce particolari attorno. Sembra davvero bello.

    • Stefania Pozzi scrive:

      Stare all’interno di queste enormi gole dalle mille sfumature è davvero qualcosa di incredibile. Purtroppo queste foto non rendono giustizia, sicuramente sul sito del Turismo Giordania ne troverete di più belle!

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