Puglia
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Bari, la mia prima volta

bari-la-mia-prima-voltaMi ritrovo mesi dopo averla vista per la prima volta a pensare e a scrivere di lei. A dichiararle il mio amore. Non lo faccio quasi mai.
In quattro giorni in cui ho girato una parte della Puglia in barca a vela, ho potuto visitare alcune città riuscendo facilmente nell’intento di rinnovare il mio amore per questa terra.
Ma niente, Bari ha avuto la meglio sugli incantevoli trulli di Alberobello, sul tripudio di fiori delle bianchissime vie di Trani, sul rosa del cielo di un’alba accolta guardando armeggiare i pescatori a Monopoli. Sulla vista pazzesca di Polignano. collage puglia
Non c’è un motivo particolare, credo sia solo questione di alchimia.
Una cosa del genere mi era già successa con Palermo, ho amato talmente quella città da lasciarla andare con le lacrime.
A volte alcune città ti capitano in momenti in cui hai proprio bisogno di loro e in cui ti sembra che vi calziate a pennello.
Che poi hai anche un po’ paura a tornarci per non rovinare la poesia che si è creata fra voi.
Con Bari però voglio tentare, voglio tornare da sola, voglio che il tempo non sia un problema, voglio perdermi mollemente fra i suoi vicoli.
Mi piacerebbe interagire con la gente, entrare nelle loro case e riempirmi gli occhi di pezzettini della loro vita. Riempirmi le tasche del calore del sud.

A Bari le vecchiette lasciano le porte aperte, le tende bianche si muovono ad ogni soffio di vento stimolando il mio istinto curioso. Le luci sono spente ma la tele colora l’abitacolo di blu, lucine ad intermittenza e lumini coronano statuette dei Santi. panni---dettagli-puglia
I muri sono bianchi, di tufo.
La gente usa seggiole di legno per stare seduta in mezzo alla strada. Ci si conosce tutti.
Esiste una via della pasta dove le signore, dalle loro case, preparano chili e chili di orecchiette per poi esporle su grandi setacci e venderle ai passanti. via delle orecchiette BariGli uomini sbrigliano reti da pesca e hanno mani grandi che maneggiano con abilità coltellini affilati.bari-vecchietti
I bambini giocano fino a sera tardi, sono i padroni delle piazze che racchiudono il loro vociare facendo eco per le vie della città.
Carmela cuoce orecchiette, frigge sgagliozze (polenta fritta, per intenderci) e popizze (piccole e rotonde frittelle salate) nelle grandi pentole colme di olio poste sotto il cielo stellato. Lo street food è un’altra grande sorpresa di questa città.street food bari
Le botteghe ricordano quelle di una volta, dove entravo mano nella mano con i nonni. L’Antica Salumeria di Nicola vende pane, latte, formaggio, taralli e altre cose genuine.
Mi è stato detto che la mattina presto i pescatori si fermano nei pressi del porto per arricciare il polpo ed è tutto un gran mercato vociante. Vorrei poterlo vedere con i miei occhi.
A Bari la tradizione dista ad un passo dalla modernità e in alcuni vicoli si fonde in un tutt’uno.
I giovani fanno vita mondana nei locali del centro, la scelta è molto ampia.
Se oggi so qualcosa in più di Bari vecchia è grazie ai ragazzi di Velo Service, studenti universitari che, fra una pedalata e l’altra, ci hanno raccontato della loro terra con passione e preparazione.
E come se la bellezza di Bari non fosse già abbastanza, ti fanno proprio venire voglia di tornare da lei.

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Scritto da Stefania Pozzi

Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it

Ci sono 9 commenti

  • Quest’articolo mi è stato linkato da un mio amico che sa che mi sono trasferito da poco a Bari ed è stato inevitabile che io lo leggessi. Io credo che Bari abbia molto da offrire a turisti e sono pienamente d’accordo sul fatto che Bari sia una città che rispecchia il sud in tutte le sue bellezze. Io personalmente come altro luogo che è assolutamente da visitare in Puglia è la Valle d’Itria! 😉

    • Stefania Pozzi scrive:

      Ciao Mario, grazie per il commento. Anche io sono d’accordo sulla Valle d’Itria… è bellissima, come tutta la Puglia che è davvero una delle regioni più belle d’Italia a mio parere. Bari mi è piaciuta molto, si vede?!

  • Carlotta scrive:

    Che bello questo affresco di Bari. Una città che desidero visitare da tempo insieme a mia mamma, anche lei amante della Puglia:)
    Spero proprio un giorno, magari in primavera, di viverla nel modo che l’hai vissuta tu!
    Colori, vita, mare. Me la immagino proprio così.
    Un caro saluto,
    Carlotta

    • Stefania Pozzi scrive:

      Ciao Carlotta, grazie per essere passata ed aver espresso il tuo parere! Bari mi è sembrata bellissima e non vedo l’ora di poterci tornare per scoprirla più a fondo! A presto, Stefi

  • Giuseppe scrive:

    Io sono un barese puro e ti dico tu hai assaporato la vera essenza dell’emozione della mente passeggiando in una Citta che ha quattromila anni di storia e dove si ha la sensazione di vivere in tutte le epoche di passato ma nel presente. Scusami e Grazie.

  • Manuela scrive:

    Non pensavo che Bari ti sarebbe piaciuta più di tutto il resto, non pensavo proprio.
    Però poi ripenso a come sei fatta, alla tua capacità di scavare a fondo nelle cose e giungo alla conclusione che non poteva andare diversamente.
    Come pochi sei riuscita a trovare l’essenza della mia città. Grazie ❤️ Torna presto !

  • Ezio scrive:

    Posso dire che leggere l’amore per la propria città è sempre così bello! Spero di essere qui quando tornerai e vorrei farti vedere tutti quei posti che mi mettono allegria, che mi fanno innamorare della mia terra. 😀
    Un grande abbraccio!
    Spezio

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