Andare a vivere in Olanda, passo per passo

Siamo ad Amsterdam da qualche giorno e stiamo vivendo veri e propri momenti di entusiasmo, non siamo riusciti ancora a fermarci e pensare “cazzarola, l’abbiamo fatto davvero“, lasciare la famiglia, chiudere la propria casa, salire su di una macchina strabordante e partire alla volta di una nuova esperienza.
Tutti: noi due, la nostra bimba di quasi tre mesi e i nostri due cani.
Non ce ne siamo resi pienamente conto proprio perché questi sono giorni frenetici in cui la priorità è quella di sistemarsi nel miglior modo possibile.
Questa volta, prima di lasciare spazio alle emozioni che ancora devono sedimentarsi e raccontarvi di come mi sento – visto che ancora non lo so pienamente – comincio la rubrica con un post utile.
E allora, un po’ per stendere una lista e un po’ per esservi di aiuto, vediamo assieme quali sono le prime attività da svolgere per venire a vivere ad Amsterdam:

Registrarsi all’expat centre

La prima cosa da fare appena arrivati è ottenere il BSN, ovvero il burger service nummer (o So-Fi nummer, Sociaal fiscaal nummer). Questo documento, che possiamo paragonare al nostro codice fiscale, vi permetterà di usufruire dei servizi di cittadino residente in Olanda e accedere alle pratiche burocratiche. È consigliabile se si intende stare qui per un periodo medio/lungo. Con il BSN potrete aprire un conto in banca, trovare una casa e stipulare una polizza sanitaria.

 Per ottenere il BSN, quindi occorre:

1. prendere appuntamento con il comune in cui si andrà a risiedere;
2. portare un documento di identità valido, meglio se il passaporto;
3. portare un certificato di nascita su modulo internazionale, del vostro comune in Italia;
4. portare un certificato di stato civile per dimostrare se siete sposati o meno;
5. se vi trasferite senza il vostro coniuge e avete figli minorenni dovrete, come per la richiesta di documenti di identità in Italia, presentare un nulla osta firmato dal vostro coniuge;
6. avere un indirizzo di residenza, che può essere in Italia se siete appena arrivati e non avete un indirizzo fisso (es. se siete in hotel o da amici).
   se invece vi iscrivete a un indirizzo olandese dovete presentare o un contratto di affitto o di proprietà della casa in cui abiterete, o un nulla osta scritto e firmato dall’intestatario di tale contratto e una fotocopia del suo documento in cui si veda la firma;

Stipulare un’assicurazione sanitaria

In Olanda non esiste il sistema sanitario pubblico. Da quello che ho capito, il medico di base è una figura un po’ più specializzata rispetto a quella italiana ed è a lui che bisogna rivolgersi per ogni necessità, per tutto il resto c’è il paracetamolo :). Per usufruire dell’assistenza del proprio medico bisogna stipulare obbligatoriamente una polizza, il cui costo varia in relazione alle opzioni desiderate, ma fate conto che di base costerà un centinaio di euro. Ogni membro famigliare stipula una polizza, i bambini e i ragazzi al di sotto dei 18 anni sono coperti dalla polizza genitoriale. Se invece doveste avere bisogno, ad esempio di cure dentistiche, o di qualsiasi altro medico specialista, dovrete stipulare una polizza aggiuntiva che comprenda il servizio indicato.

Aprire un conto in banca

È necessario perché il vostro stipendio dovrà essere versato obbligatoriamente su di un conto corrente olandese.

Cercare casa

Noi ci stiamo affidando ad un’agenzia di consulenza perché trovare casa qui ad Amsterdam non è una passeggiata ma, in alternativa, si possono utilizzare siti come pararius (al quale noi ci stiamo appoggiando), rooftrack, o iamsterdam. I costi degli affitti sono piuttosto elevati e trovare una stanza, o una casa è più difficile se si è da soli perché, prezzi a parte, i proprietari delle case accettano molto più volentieri i nuclei famigliari. Vi saprò dire di più settimana prossima, dato che oggi iniziamo le visite degli appartamenti!

Trovare un medico di base

Come ho già detto, la possibilità di usufruire del sistema sanitario si basa sulla stipulazione di un’apposita polizza e, volendo, di più pacchetti aggiuntivi. Ogni persona che vive e lavora in Olanda è obbligato a stipularne una che copra i costi, per esempio, di consultazione medica, prescrizioni generiche e trattamenti ospedalieri.

Trovare un lavoro

Per i residenti dell’Ue non c’è bisogno di alcun permesso di lavoro. L’importante è essere registrati all’expat centre e avere un conto in una banca olandese.
Vi consiglio di iniziare a cercare lavoro fin da prima di trasferirvi, in modo da avere un’idea dell’offerta. Qui, un valido sito per la ricerca di informazioni.

Queste sono le attività fondamentali di cui occuparsi una volta arrivati in Olanda per poter essere in regola.
Infatti, senza il BCN non si può stipulare una polizza, non si può aprire un conto in banca e senza quest’ultimo non si può ricevere stipendio e nemmeno pensare di affittare una casa.

Per avere informazioni più approfondite potete consultare il sito iamsterdam.com
E se vi serve qualche consiglio scrivetemi pure in privato.