La Thailandia si, è bellissima ma ci sono un paio di cose strane, facciamo dieci per arrotondare alla quale non mi abituerò mai.
Mica mi sto lamentando eh?! Sto solo cercando di dire che sono umana e come tutti gli umani, ho bisogno del mio tempo per abituarmi ad usi e costumi di un’altra società.
Ma a queste cose proprio no, non mi ci abituerò mai.
Le bottigliette di liquore contenenti insetti e serpenti
Caro venditore thailandese, con questa trovata hai raggiunto lo scopo del “posso vendere tutto, anche l’invendibile”. Capisco che c’è chi è pronto a crederci che bere alcool misto a squame e pelle di serpente sia un rimedio contro l’impotenza. In tutti i casi volevo dirti che sarei curiosa di sapere se sei anche un convinto consumatore.
Bagno nel Chao Phraya
Non posso negare che le foto dei bambini che fanno il bagno nelle acque del fiume di Bangkok siano suggestive. Ma sfido chiunque a non chiedersi come fanno a non prendersi qualche malattia. Vi basta osservare il colore dell’acqua.
No, non basta? Questo è l’animaletto più carino che sono riuscita ad immortalare
Mangiare Insetti
Che i thailandesi mangiassero gli insetti già lo sapevo. Alla fine sono riuscita anche a provarli. Da li a farne scorpacciate però, ne passa.
Cesso con sciacquone fai da te
Io non ho bisogno del lusso, mi adatto facilmente e anzi, favorisco le esperienze spartane. Ma un cesso del genere non l’avevo mai visto prima.
Ancora oggi sono indecisa: mi fa più schifo “tirare” l’acqua o lasciare sporco?
Bere il latte di cocco
Buono il latte di cocco, fa molto figo berlo in spiaggia! Gli ho fatto il filo fin da quando sono arrivata al mare. Poi l’ho provato ma il mio intestino ha deciso per me che non era il caso ripetersi. Fortunatamente ho trovato cessi diversi da quello di cui sopra.
Fili della corrente
Ho saputo che in Thailandia se un filo della corrente non funziona più, non viene cambiato ma ne viene aggiunto un altro. Il risultato secondo me è parecchio folkloristico ma lascio giudicare a voi.
Assalto di scimmiette incazzose
Scimmiette impertinenti e curiose che avete amato specchiarvi nel vetrino della mia reflex, che poi mi avete preso d’assalto impermalosite a causa di qualche scatto (senza flash), sappiate che avete messo a dura prova il mio istinto animalista.
Salsine piccanti piccanti
Ho una passione per i cibi piccanti, ma una o due volte a settimana possono bastare. In Thailandia se ne parla due o tre volte al giorno e il mio stomaco non è preparato. Ho scoperto però che tra una cena e un malox, si crea una dipendenza da cibo piccante. Adesso ne ho quasi bisogno.
Durian
Ci ho provato a fare la figa assaggiando il famosissimo Durian e il risultato non è stato neanche malaccio. Posso resistere al gusto anche se non mi fa impazzire. La cosa tremenda è il puzzo che emana se lo lasci per qualche ora in un ambiente chiuso. Io che l’ho addirittura dimenticato nel frigo di un bad&breakfast credevo mi addebitassero un costo a parte sulla carta di credito. Ho poi scoperto che in aeroporto è vietato portare questo frutto
Beveroni colorati con stringhe
A questi, più che abituarmici dovrei prima capire cosa sono. Mi è capitato più di una volta di vedere queste bancarelle che vendevano strani intrugli dai colori radioattivi contenenti stringhe gommose. Io non ho avuto il coraggio di provarli, voi l’avete fatto?
Se la risposta è si, aiutatemi a capire cosa siano.
Vi invito a parlarmi delle stranezze dei vostri viaggi!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
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Il mio blog nasce dalla paura di viaggiare, ve l'ho mai detto?! Ecco cosa posso fare per te
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Ci sono 4 commenti
Sai che i bambini nel Chao Phraya non li avevo mica visti…mannaggia…come fanno…e sopratutto che coraggio…quello davvero non penso lo farei mai dopo quello che ho visto galleggiare su quel fiume. Sugli insetti non mi facevano poi così schifo, non li ho mangiati perché preferivo farne a meno anche se penso che come sostieni tu sia semplicemente una questione psicologica. Psicologica o no li lascio mangiare agli altri. Il latte di cocco invece pensavo fosse meglio…cavoli..l’interno è viscido da far schifo ed il sapore non è il massimo…ed infine, vogliamo parlare dei fili…che tra l’altro sono un misto tra corrente e telecomunicazioni….Per me che faccio il tecnico in una nota azienda di telecomunicazioni, ci sono rimasto male a vedere come è la differenza tra italia e thailandia in merito alle norme di sicurezza….
La Thailandia è davvero un mondo a parte, come tutta l’Asia, ma io l’adoro per come è
Oddio!! no gli insetti non potrei mai assaggiarli, é più forte di me!!
Ma in realtà è una questione soprattutto psicologica!!!
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