Ho sempre odiato gli attacchi in stile Walt Disney, ma per una volta voglio fare un’eccezione e raccontarvi del mio primo volo in parapendio.
Tutto ebbe inizio una splendente mattinata di luglio, a bordo della nostra auto, mentre ammiravamo il panorama delle Gole del Verdon in Provenza: una manciata di puntini colorati che volteggiavano sulle nostre teste, con tutta l’aria di essere liberi e lontani da ogni insignificante turba umana. “Anche io vorrei fare parapendio”, lo esclamai senza ombra di esitazione ma poi non ne riparlammo più.
Più o meno un mese dopo, grazie a chissà quale gioco del destino, mi ritrovo con le chiappe al vento, in balia di un simpatico tizio che vuole farmi fare mille acrobazie e che si esprime con un bizzarro linguaggio italo-francese. (ovviamente lo ringrazio per avermi guidato e ringrazio tutto lo staff di Livigno Paragliding Tandem Flights)
Cosa può essermi successo?
È presto spiegato, prima però vorrei condividere alcune considerazioni con voi:
Gli uomini ci ascoltano sempre, solo che decidono loro quando renderlo pubblico
Ho sempre pensato che non ascoltare fosse una prerogativa di questi esseri, così lontani dal’universo femminile; ed è vero quando chiedi loro di accompagnarti a fare shopping, di fare un giro dalla suocera, o di non lasciare alzata la tavoletta del water. In questo specifico caso però mi ha ascoltato e ha esaudito il mio desiderio senza bisogno di pestare i piedi.
Noi ce la mettiamo tutta, ma proprio tutta per riuscire a rovinare le sorprese
È capitato che la mattina in cui mi stava portando a fare parapendio con l’inganno, abbiamo beccato una coda incredibile che ci ha fatto ritardare di un’ora e che stava facendo saltare tutto. Io, convinta di andare da tutt’altra parte, non capivo perché lui si accanisse in quel modo.
Perché si stava mettendo tutto se stesso? Per me sarebbe stato più giusto rimandare. Credo di averglielo ripetuto circa una decina di volte. Così, giusto per rendergli più gustosa la menzogna!
Un uomo rimane pur sempre un uomo, e una donna… una rompipalle
Finalmente ho capito quello che mi aspettava e ho realizzato che da lì a momenti sarei stata lanciata giù da una montagna. Dopo il primo momento di vero stupore mi è parso tutto più chiaro: un motivo per cazziarlo l’avrei trovato comunque. Da lì a poco avrei fatto parapendio per la prima volta nella mia vita e l’avrei fatto con un vestitino color rosa acceso e con le mutande al vento!
L’organizzazione sarebbe stata impeccabile se non fosse stato per quel piccolo particolare: le scarpe di ricambio le aveva prese (concediamogli la scelta delle scarpe rosse sul vestito rosa), peccato si fosse dimenticato dei pantaloni.
Alla fine abbiamo girato per mezz’ora per trovare un paio di pantaloncini che avrei potuto indossare, evitandomi così l’ebrezza di volare senza mostrare le chiappe ai bagnanti.
L’esperienza del parapendio è stata grandiosa, ve la consiglio!
Lo scenario sotto ai miei occhi è stato davvero indimenticabile. Il bello del parapendio è che ti puoi godere tutto tranquillamente, guardarti intorno senza paura di prendere troppa velocità. Nel mio caso il panorama: le sfumature del lago e le montagne immense, le barche a vela come piccolissimi puntini bianchi e una piscina limpida.
Quando si dice cambiare punto di vista.
La vera sorpresa doveva ancora arrivare
Non ho molte parole per descrivervi questo momento:
Un lenzuolo che svolazza nell’aria, delle scritte incomprensibili e quell’intuito femminile che si fa largo fra la confusione delle numerose novità e lo sbalordimento dell’altezza… tutto insieme.
Lascio parlare l’immagine (che tra l’altro fa intuire chiaramente che sull’abbinamento scarpe rosse/vestito rosa, avevo ragione)
Nel 2104 mi sposo!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Manager, Web writer e Travel Blogger.
Il mio blog nasce dalla paura di viaggiare, ve l'ho mai detto?! Ecco cosa posso fare per te
Copyright 2014 Diquaedila.it | Travel Blog realizzato da FattorieDigitali.com
Privacy Policy
Ci sono 12 commenti
[…] giorno della proposta (se ti stai chiedendo quale proposta, leggi qui) la mia vita è cambiata. La Tele è quasi sempre accesa sui soliti programmi per nevrotiche che […]
[…] del parapendio a sorpresa, risulterò sicuramente banale e scontato ( la versione di Lei, potete leggerla qui). Purtroppo, in termini di differenze fra uomini e donne, devo ammettere che le cose stanno […]
Ma che tenerorso di un uomo! *-*
Complimenti ragazzi!!!…e non vedo l’ora di vedere anche Maya in tenuta da damigella!
Grazie Chiara! Ovvio, ci saranno sia Maya che Tilde 😉
Una doppia sorpresa meravigliosa 😀
(il vestito può passare in secondo piano, dai :p)
Dici Lucia? Io trovo sempre qualche cosa per cui rompere :P!!! Scherzi a parte…bello davvero!
Io sono per gli abbinamenti a caso 😉 E stavi benissimo!
Comunque la cosa più incredibile è la romanticheria di quest’uomo dalle mille risorse. Ancora congratulazioni! C’è già la data?
Si è stato romantico! La data dovrebbe essere il 28 giugno, non è ancora definitiva ma ci stiamo lavorando 😉 Cmq lui ringrazia per i complimenti!
Grazie! Si si…davvero geniale (a parte l’abbinamento) ^__^
Cavolo!!! Congratulazioni! Il tuo ragazzo é stato davvero geniale! Vi auguro tutto il meglio!
Non ci posso credere… Ho l’occhietto lucido!… Pensavo queste cose succedessero solo nei film! Troppo cuccioloso coccoloso! 😀 Congratulations ragazzi!
Vale anche io, ma pensa che contro ad ogni previsione, non sono riuscita a versare neanche una lacrima…ero talmente impanicata che volevo solo scappare! Avrei pianto se al centro non ci fossi stata io!!!
La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!
Lascia un commento