Valerio Buniato opera come Fraud Analyst presso un’importante OTA (online Travel agency) italiana.
Gli abbiamo fatto qualche domanda per far luce su un argomento importante e ormai frequente come quello delle truffe online
Come si può fare per prevenire le truffe?
Oltre al solito suggerimento di evitare transazioni su siti non sicuri e non conosciuti, la vera raccomandazione è quella di crearsi delle carte di credito ricaricabili solo per gli acquisti online (che abbiano un plafond limitato). Altrimenti attivare i vari servizi che le banche mettono a disposizione come password aggiuntive (VerifiedByVisa e MasterCard SecureCode) e/o OTP (one time password) che cambiano ogni volta che si effettua un pagamento. Altro metodo efficace è quello di attivare il servizio di alert via sms per ogni singola transazione in modo da rendersi conto in tempo reale che qualcuno sta usando in maniera fraudolenta la vostra carta.
Altra cosa molto importante, inoltre, è controllare periodicamente il proprio estratto conto, in modo tale da accorgersi immediatamente di eventuali spese non riconosciute. E’ importante ricordare che l’art. 56 del Dlgs. 6 settembre 2005, n. 2006 prevede – a carico dell’istituto di emissione della carta di pagamento – il riaccreditamento delle somme illecitamente sottratte, qualora il consumatore dimostri l’uso fraudolento della propria carta di pagamento da parte del professionista o di un terzo.
Come comportarsi quando si è vittima di una frode sulla carta di credito?
Come detto sopra, pochi sanno che la Banca è tenuta a riaccreditare gli importi contestati. La cosa da fare quindi non è quella di impazzire cercando di contattare i siti su cui sono stati effettuati gli acquisti, ma quella di dirigersi in banca per aprire una contestazione. Ovviamente, previa dimostrazione di incolpevolezza e non responsabilità dell’utente, l’istituto provvederà a rimborsare gli importi indicati. Se poi si vuole aprire una indagine giudiziaria da accompagnare alla contestazione, basta recarsi dalle autorità giudiziarie per fare una denuncia contro ignoti.
Il turismo è uno dei settori più colpiti?
Nessun settore è risparmiato in questo ambito. Sicuramente però i contesti in cui i beni non sono fisici sono piu presi di mira. Nel mio settore, che è quello della biglietteria aerea online, il fenomeno è molto rilevante perché per acquistare un volo non servono dati particolari per recapitare il biglietto. Avendo ormai tutte le compagnie aeree adottato la linea dell’e-ticketing,i biglietti cartacei sono scomparsi per lasciare spazio alle prenotazioni online fai-da-te.
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
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[…] questo tipo di prenotazione, oppure succede anche che abbiano paura di imbattersi nelle cosiddette frodi informatiche. Per prenotare un volo online è utile avvalersi di qualche consiglio per potere procedere in tutta […]
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