“La maggior parte delle persone che hanno un cane, alla lunga imparano ad obbedire al loro amico a quattro zampe.
Robert Morley“
Vi chiedo scusa se oggi vado un pochino fuori tema ma dopo aver letto l’esilarante post di Valeria Rossi su Ti Presento il Cane (se non lo leggete non potete capire la mia risposta) ho avuto l’impulso di risponderle subito e di salvarla dal destino della “sciuramaria” perché io posseggo, o forse sarebbe meglio dire che è lei a possedere me, una bassottina, una piccola pulce che – dovevo capirlo quando sono andata a prenderla per portarla a casa con me e la proprietaria della cucciolata la chiamava affettuosamente “mostro” – insomma che c’era qualcosa che mi sfuggiva.
Che piccolo non è per forza sinonimo di facilmente gestibile.
Prima di iniziare devo fare una premessa.
Se avete mai avuto a che fare con un bassotto già sapete che lui non si sente un cane ma un uomo.
Che è un würstel con le gambe ma che si sente slanciato come un levriero.
È testardo e caparbio, che vuole scoprire il mondo alla vostra altezza e non alla sua e guai, dico guai a contraddirlo.
Snobba la cuccia a favore di divani e morbidi letti, le coperte fanno parte del suo corredo sia a -30 che a +40 gradi.
Non sto parlando solo di un cane piccolo, ma di un cane con un carattere di ferro ma con gli occhi dolci come due cuori.
Un nano peloso che cambierà la vostra vita pur occupando lo spazio di un cuscino.
Ricordate quindi: non sempre “piccolo è facile”.
a) Non vuole salire in macchina? Lo prendi e ce lo lanci, ciao.
Tilde, la nanetta di cui vi parlavo, in macchina ci sale ma non nel trasportino, non nel bagagliaio e neanche resta immobile ai tuoi piedi sul tappetino. Quel mostriciattolo peloso a 4 zampe ti guarda con occhioni sgranati come a dire “perché mi lasci qui sotto? Io sono piccola ma voglio vedere tutto e quanto il mondo.” E tu che allora che fai? Se hai il cuore debole la prendi e te la metti sulle gambe.
Credete sia finita qui? Tutto così facile? No.
Il soldo di cacio si muove, ti zampetta sui vestiti lasciandoti quelle tenere impronte sul tuo vestitino bianco nuovo, si appiccica al finestrino e fa andare il naso tipo Vetril lasciando ovunque i suoi sputacchi e se è estate vuole mettere la testa fuori e sventolare le sue lunghe orecchie al vento per il divertimento di tutti i passanti.
Per non parlare di quella volta che pensavo di averla uccisa perché si era incastrata sotto al sedile della macchina.
B) sul tavolo non ci arriva, punto. E virgola…
E vero, al tavolo non ci arriva ma salta come un grillo con quelle orecchie che vanno su e giù è quasi fanno invidia a Dumbo.
Il cane piccolo, proprio perché “è piccolo poverino”, è un eterno bambino e che non si fanno i capricci non lo impara!
Piange quasi di continuo e se non piange ti guarda con gli occhioni spalancati che sembrano quelli dei peluche. Il suo sguardo dice “Prendimi, sono piccola ma voglio vedere anche io cosa hai nel piatto“.
Che poi appena sente tutti i profumini sgattaiola giù dal divano per venire a fare l’elemosina “Dammene un pezzettino, dai, uno solo, non vedi come sono piccola? Devo crescere“.
Insomma, il cane mignon non ha una grande imponenza fisica ma ti prende per sfinimento ed è difficile, davvero difficile dire di no ad una formichina così tenera e piccolina.
Ah dimenticavo, è agile: salta sulle sedie e ai piatti ci arriva anche da solo se non ci riesce con il tuo aiuto.
Lasci per sbaglio la lavastoviglie aperta e vai in bagno? Lui ti aiuta con un pre lavaggio.
c) I disastri li fa a misura di cane piccolo.
E qui ritorniamo alla risposta a.
Una volta arrivata a casa, la piccola Tilde, ha iniziato a prendere famigliarità con gli ambienti. Ed io a capire perché veniva chiamata mostro.
Probabilmente nella sua vita precedente era una di quegli insettini minuscoli che piano piano rosicchiano i mobili.
Anzi no, peggio perché loro non lo fanno per dispetto ma solo perché hanno fame ed è la loro natura.
Tilde mi ha nell’ordine: fatto pipì e cacca sul divano (tranquilli amici, non è quello sul quale vi sedete… l’abbiamo cambiato), sui tappetini del bagno, sgraffignato porte, completamente disfatto il tappetone di bambù in cucina, ridotto la stanza in un porcile tant’è che pensavo ci fossero stati i ladri.
Vi giuro che dopo aver visto i disastri che ha fatto ho sinceramente temuto che non fosse un bassotto e ho pensato ad un esorcista.
d) Il cane piccolo, se litiga, ha sempre ragione. Quello grande no.
Forse su questo non ho da obiettare.
Quando Tilde passeggia per la strada senza abbaiare furiosamente a vecchietti e senza tetto (giuro), senza cercare di aggredire cani enormi, senza fissare bambini come se fossero piccoli prosciuttini succulenti, si, Tilde è un angelo.
Ricordatevi che il cane piccolo non è un rottweiler ma ci si sente tutto!
e) Se ti piscia in casa, pulisci con un kleenex.
Non posso rispondere con una foto perché sono una signora
Posso solo dire che per quanto riguarda la sua “cacchina” passi per le dimensioni di un fagiolo ma in quanto ad aroma non ci sono paragoni. È che la fanno concentrata e soprattutto hanno la passione per i luoghi proibiti.
Avete mai visto un cane giocoliere che per farla su un muretto si mette in verticale sulle due zampe anteriori?
Vi giuro che in quanto a imbarazzo forse preferirei raccogliere la cacca ad everest di un pitbull.
f) sul divano, un chihuahua occupa un centimetro quadrato.
Ma occupa il centimetro quadrato più bastardo, quello che ti impedisce di muoverti e ti fa venire il mal di schiena di un vecchio di 120 anni.
g) se vai a spasso col cane piccolo, a due mesi ti dicono “checcariiiino!”, a quattro mesi ti dicono “checcariiiiino!”, a cinque anni ti dicono “checcarriiiino!”.
La mia versione è questa: a due mesi ti dicono “oddio cos’è, un cucciolo di topo? Stavo per schiacciarlo”
A quattro mesi ti dicono “checcariiiiino” e allungano la mano senza chiedere se possono toccarlo. GNAM.
Vaghi ricordi del mio cane quando aveva cinque anni: mio padre che lo porta per la prima volta giù a fare i bisogni, arriva una signorotta sui 60 che sorride e gli dice “Oddio che tenera questa salsiccia”.
Con la virilità sotto ai piedi mio padre torna a casa.
Non porterà mai più il cane a fare i bisogni.
h) Se un cane piccolo tira al guinzaglio, te ne puoi pure infischiare.
Io me ne infischio infatti di quando il mio cane tira al guinzaglio.
Però poi lui, bastardo dentro, se lo mangia il guinzaglio. Se lo rosicchia piano piano, in silenzio mentre tu sei a pranzo nell’unico locale vagamente pet friendly della zona, poi lo controlli perché tutto quel silenzio ti pare strano e trovi solo il pezzettino sfilacciato di quel che resta del guinzaglio che quell’imbroglione professionista ha segato con i suoi malefici dentini affilati.
E lo trovi sotto ad un tavolo a leccare i piedi di una signora che urla “Ahhhhh, in questo ristorante ci sono i topi, scappate tutti”.
In fin dei conti sono d’accordo anche io con Valeria, se sei disposto ad essere bandito da tutti i ristoranti e le strutture della città, cosa vuoi che sia avere un piccolo e dolce cagnolino che fa la cacca a fagiolo messo in posizione di equilibrista?
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
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Il mio blog nasce dalla paura di viaggiare, ve l'ho mai detto?! Ecco cosa posso fare per te
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Ci sono 3 commenti
Innanzitutto Tilde è carinissima!!!!
Non possiamo non apprezzare con un applauso e un mega sorriso questo post!!
Abbiamo due cagnolini Io un Yorkshire (che si atteggia a Pastore Tedesco) e il mio ragazzo, una Beagle ( Premio Nobel in disastri e Oscar per la faccia da vittima, indifesa) insomma capiamo benissimo la situazione, è tutto sotto il “loro” controllo! 😀 😀 Nonostante tutto, ti regalano una gioia immensa!!
A presto!
2Giromondo
Grazie!
Anche io avevo uno yorkshire e molti pensieri di questo post li ho stesi pensando a lui
Che regalino gioia immensa è indiscutibile, sono delle pulci piene d’amore!
SiSi proprio così 😀
Buona Serata
La tua opinione contribuisce alla ricchezza del mio blog!
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