Viaggiare è bello, bellissimo ma per tutti arriva il momento di fare la valigia è allora è panico.
A meno che non si abbia la possibilità di portare al seguito trolley di diverse dimensioni e capienze, scegliere cosa portarsi e, soprattutto, riuscire a disporre tutto nella giusta maniera è un’arte.
C’è chi appallottola tutto e si dà all’improvvisazione (io), chi utilizza sacchetti sottovuoto, chi misura larghezza e profondità e riflette sul da farsi (Valerio, mio marito, ma grazie a me sta guarendo :)), in ogni caso una cosa è certa: preparare la valigia perfetta è possibile, se si sa come fare.
In diversi anni ho imparato l’arte di fare la valigia, o lo zaino, per quanto riguarda i miei viaggi on the road, ma questo è un altro discorso.
Ovviamente tutto dipende da quanto si sta via e dove si va.
Immaginiamo, ad esempio, che vi aspetti un bel viaggio alla scoperta delle Baleari e che manchino poche ore al decollo, la domanda è:
Come fare per evitare di sbagliare, rischiando di portarsi dietro talmente tante cose che non basterebbero diversi appartamenti in affitto ad Ibiza per farci stare ordinatamente costumi, cappelli, scarpe, borse, vestiti, jeans, creme e trucchi?
Niente panico, cerchiamo di mantenere la calma.
Quando si fa la valigia tutto ci sembra estremamente necessario.
E se poi quel giorno volessi vestirmi di giallo? E se in spiaggia con il costume a fiori stanno meglio quelle infradito piuttosto che quelle altre? Se mi invitassero ad una festa con dress-code a sorpresa? Se mi si dovesse rompere un paio di occhiali e non avrò portato l’altro, come farò? Se, se e ancora se.
Ripetetevi, come se fosse un mantra, che non avete necessariamente bisogno di tutto quello che potrebbe servirvi, al massimo, potreste sempre fare shopping e portarvi a casa qualcosa di tipico.
Tre paia di mutande, tre magliette, tre vestiti, tre jeans, tre copricostume, tre costumi vi basteranno per avere abbastanza cambi, senza vestirvi sempre uguale. Discorso diverso per gli accessori, dato che basta un cappello per ripararsi dal caldo assassino, un paio di occhiali da sole, una sciarpa leggera per eventuali serate fresche e un paio di infradito. Per le scarpe, va bene portarsene due paia: un paio più sportivo e uno più elegante.
Lozioni, olii, bagnoschiuma diversi a seconda della fragranza, non servono. Anche se l’incertezza regna sovrana io ve lo dico, non le userete. Ve ne dimenticherete fino al momento di disfare la valigia e allora vi renderete conto di aver portato un peso in più.
Solitamente quando so di non poter eccedere con il bagaglio decido di comprare il necessario una volta lì, oppure di usare i set d’emergenza di mini boccette che misurano ciascuna meno di 100 ml.
Anche se è difficile dare consigli su cosa mettere in valigia perché ognuno ha le proprie abitudini e io, si sa, non sono certo una fashion blogger e girare in pantaloni larghi e maglietta per me è la felicità, posso assicurarvi che togliere ciò che non è strettamente necessario dal vostro bagaglio è un ottimo esercizio di rinuncia che vi renderà meno dipendenti dagli oggetti.
Allora sì che vi sentirete più leggeri, in tutti i sensi.
Articolo scritto in collaborazione con IbizaVuela, la migliore soluzione low cost che non rinuncia alla qualità per trovare appartamenti a Ibiza in ogni periodo dell’anno.
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Specialist, Travel Blogger e Founder di diquaedila.it
Stefania, nata a Milano, città con la quale ho un rapporto di amore/odio.Ora vivo in Olanda con la mia famiglia!
Da grande vorrei viaggiare e scrivere di viaggi, nel frattempo provo a viaggiare e a scrivere di viaggi. Social Media Manager, Web writer e Travel Blogger.
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